Alimenti funzionali

Alimenti

Per capire meglio che cosa siano alimenti funzionali, è bene dare la definizione degli alimenti in genere.

La definizione giuridica del termine alimento: ”qualsiasi sostanza o prodotto trasformato, parzialmente trasformato o non trasformato, destinato ad essere ingerito, o di cui si prevede ragionevolmente che possa essere ingerito, da esseri umani.” (l’art. 2 del Reg. CE 178/1998).

Dal punto di vista fisiologico gli alimenti (sinonimi: cibo, nutrienti) sono tutto ciò che mangiamo e beviamo ai fini del sostentamento fisico e delle funzioni vitali del nostro organismo, ovvero per il metabolismo. Contengono i nutrienti di base, quelli essenziali di cui non possiamo a farne meno (proteine, grassi, carboidrati, vitamine, sali minerali ed acqua) e che ci servono per nutrirci adeguatamente.

Alimenti funzionali – dalla nutrizione adeguata alla nutrizione ottimale

Dalla nutrizione adeguata alla nutrizione ottimale

Dalla nutrizione adeguata alla nutrizione ottimale

Negli ultimi anni vi è un particolare interesse per gli alimenti funzionalialimenti freschi o trasformati che, oltre a soddisfare le esigenze nutrizionali di base , posseggono anche specifiche proprietà benefiche per la salute se assunti frequentemente. Dunque, la moderna Scienza e Tecnologia dell’Alimentazione, oltre a garantire il prerequisito della sicurezza per il consumatore, è sempre più orientata alla produzione di alimenti nutrizionalmente ottimali.

Come sinonimo di alimento funzionale sono usati i termini Novel Food, prodotti Nutraceutici e Superalimenti. Contemporaneamente si è sviluppata anche una nuova disciplina che studia gli alimenti per i quali si suppone abbiano una funzione benefica sulla salute umana – Nutraceutica. Il termine è stato coniato dal Dr. Stephen DeFelice nel 1989, dai termini “nutrizione” e “farmaceutica”.

Gli alimenti funzionali ebbero origine in Giappone negli anni ’80 dove le autorità sanitarie per poter controllare i costi sanitari dovuti all’incremento nell’aspettativa di vita di un numero crescente di anziani, e parallelamente per migliorare la qualità della vita in genere, hanno introdotto il concetto di alimenti specificamente sviluppati per favorire la salute o ridurre il rischio di malattie.

Categorie di alimenti funzionali

In genere si può fare riferimento a due categorie di alimenti funzionali:

  1. concorrenti ad una azione fisiologica – alimenti che migliorano una specifica funzione fisiologica al di là del ruolo nella crescita corporea e nello sviluppo (ad es. frutta e verdura con le loro fibre migliorano la crescita della microflora batterica, oltre a contenere le vitamine e minerali fondamentali per il nostro organismo);
  2. concorrenti ad un’azione preventiva sulla salute – alimenti che riducono il rischio di insorgenza di malattie (ad es. il pesce con i suoi acidi grassi omega-3 e omega-6 aiuta a mantenere livelli normali di colesterolo nel sangue, oltre ad apportare le proteine necessarie per l’accrescimento).

Alimenti cui può essere attribuito il termine “funzionale”

  1. cibi_funzionaliCibi freschi non trasformati contenenti in sé principi biologicamente attivi (frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce)
  2. Alimenti ai quali è stato aggiunto o tolto un componente (es. latte addizionato con acidi grassi omega-3)
  3. Alimenti nei quali viene esaltata una determinata funzione fisiologica (yogurt con probiotici e prebiotici)
  4. Alimenti nei quali sono stati modificati uno o più componenti al fine di promuovere uno stato di salute e di benessere (es. latte senza lattosio)

I principi funzionali contenuti negli alimenti con le loro proprietà benefiche sulla salute possono essere anche pubblicizzate però soltanto se approvate dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare, EFSA (European Food Safety Authority). In tal caso sulla confezione, ed in genere nel materiale promozionale, troviamo le indicazioni nutrizionali e sulla salute, note anche con il termine inglese “Health claims”. Eccone alcuni esempi: “ricco in proteine”, “contiene beta-glucani”, “fonte di acidi grassi omega-3”, “con fermenti vivi” e vari altri.

 

REFERENZE BIBLIOGRAFICHE:

Azioni benefiche svolte dagli alimenti funzionali nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative. Tecnoalimenti S.C.P.A. 22 Dicembre 2008